
I mieli dell’anno: cominciamo dalle A.
Non sono sparito! Ho solo lavorato un sacco, e quindi si sa: tanto lavoro sul campo, poche news sul sito. Ma ora eccomi qui, mi prendo un po’ di respiro e vi racconto come sono andati questi mesi.
A come Agrumi.
La prima A è una nota dolente: in Sardegna niente produzione di miele di Agrumi. Ve lo accennavo già nell’ultima news: il tempo, regolare e buono sino al 20 Aprile, improvvisamente si è messo al brutto. Temperature insolitamente basse e piogge hanno accompagnato tutti i 15 giorni in cui le api avrebbero raccolto. Dico avrebbero, perché in realtà non si è fatto nulla: un brutto colpo non solo per me, ma anche per chi fra voi è un affezionato di questo miele.
A come Acacia.
Buone notizie invece sul fronte della seconda A: soprattutto per voi. La qualità dell’Acacia è davvero eccellente! Meno la quantità, siamo molto sotto i record di produzione che avevo raggiunto nei tempi d’oro: mi ricordo ancora un raccolto di 44 chili. Mediamente un’arnia dovrebbe produrre fra i 25 e i 35 kg. L’anno scorso, veramente nero, si è fatta una media di 5 kg, mentre quest’anno sono arrivato intorno ai 12. Quindi, come dice il saggio: guardiamo… il vasetto mezzo pieno. E alziamo gli occhi al cielo, sperando che l’anno prossimo ce la mandi più buona.
A come Amorpha.
Ed eccoci all’ultima A, un po’ misteriosa anche per me: Amorpha Fruticosa. Vi racconto la sua storia. Alla fine del raccolto di Acacia ho lasciato lungo il Po alcune arnie: non avevo tempo di spostarle. Ci torno dopo qualche giorno, e wow! Mezzo melario di miele. Poco, certo, ma tanto se non te lo aspetti. Mi chiedo da dove viene. E le vedo ancora al lavoro su arbusti apparentemente insignificanti, tranne che per il loro polline: di un arancione bellissimo. Assaggio subito il miele: buono, particolare, difficile da descrivere. Poi torno a casa con il mio arbusto e vado a vedere di che si tratta: Amorpha Fruticosa. E’ un miele raro, diventerà uno dei miei prossimi monoflora? Non so ancora: mi prendo qualche giorno per fare un po’ di assaggi… poi, se ne avanza, si vedrà.
Oggi sono partito dalla mia tripla A (in apicoltura le agenzie di rating non ci hanno ancora messo il naso). Ma nella prossima news vi racconterò anche delle altre produzioni di mieli. A presto!
