Il 18 Novembre ci siamo trovati a Bologna nel nuovo tempio del food di Oscar Farinetti, per parlare di miele e futuro dell’apicoltura in occasione dell’assemblea nazionale di Conapi.

Una gran bella assemblea!

Ne ho viste tante di assemblee, ma questa è stata davvero bella: partecipata, numerosa, energetica.
Il bilancio dell’associazione direi che è buono: gli iscritti stanno aumentando, e la fiducia anche. Conapi ormai è vista come un pilastro importante: un luogo dove conferire la propria produzione ricavandone un giusto prezzo e un sostegno economico allo sviluppo della propria attività. Ne sono contento.

Anche sui prezzi buone notizie

Quest’anno, ma direi in questi ultimi anni, la produzione di miele non sta andando bene ed anche sul fronte dei prezzi la tensione è altina. In questa situazione Conapi sta dando a tutti noi qualche certezza. Il prezzo di saldo 2016 è stato buono, ed anche il prezzo d’acconto 2017 è stato valutato interessante dai soci.
Interessanti anche due linee di sviluppo che l’assemblea ha tracciato: la difesa della pappa reale italiana e una politica più attiva per sostenere sul mercato, sia italiano che estero, i propri soci.

E ultima, ma non per importanza: l’immagine

Dicevo che la giornata si è svolta due giorni dopo l’inaugurazione  di F.I.CO Eataly World la nuova creatura di Oscar Farinetti, il fondatore di Eataly. Come dice lui, la “Disneyland del cibo” dove imparare e giocare con il cibo e avvicinare la terra alla città: davvero bellissima, mi prenderò un giorno intero per farci un giro… ed imparare come vendere.
La cosa interessante per noi di Conapi è che tutto il miele italiano è rappresentato da Mielizia sicuramente un successo per l’immagine dell’associazione e la notorietà del suo marchio. Nella foto qui a fianco mi vedete con Diego Pagani, presidente di Conapi, nello spazio Mielizia all’interno di Fico.