
Miele di Tiglio
DOVE
Alcuni lo producono sui viali cittadini, noi saliamo sino in Valsesia con un centinaio di alveari, a fine giugno. È un miele che richiede attenzione e tempismo, altrimenti si mescola con il castagno e ne prende il sapore forte.
COME
Se è puro, inizialmente ha un colore giallo scarico. Poi cristallizzando, generalmente dopo tre mesi, assume venature fra il bianco e il paglierino. Il profumo dolce ne ricorda il fiore. Il sapore intenso rimanda alla menta e lascia la bocca fresca.
QUANDO
La consistenza cristallina e gli aromi decisi lo fanno apprezzare così com’è: a cucchiaiate o su una buona fetta di pane. La profumazione dolce e intensa si sposa perfettamente alle tisane serali.