Il 22 e 23 Novembre 2017 per gli allevatori di api regine italiane c’è un appuntamento da non mancare. L’Aiaar, della quale sono vicepresidente organizza il corso di “Autoformazione autunnale 2017” che sicuramente sarà un momento molto interessante di studio e confronto.

Prima giornata: come difendere…

Il programma completo lo trovate qui ma vi faccio qualche anticipazione, dato che ho partecipato ai lavori di preparazione delle due giornate. Si parte con Pilar de la Rúa Tarín, della Universidad de Murcia, Spagna: parlerà di metodi di conservazione della razza e di tecniche selezione. Temi che saranno approfonditi da Cecilia Costa ed Emanuele Carpana, di CREA-API che presenteranno le loro opinioni sulle analisi morfometriche.

… e selezionare la specie

Dopo la pausa per il pranzo ci sarà il professor Giulio Pagnacco, del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano. Lo conosco personalmente, è famoso per le sue esperienze di selezione di grandi animali e sta collaborando a dei progetti innovativi per il settore apistico.
Chiuderà la giornata Malgorzata Bienkowska dell’Istituto di orticoltura di Skierniewice, divisione apicoltura: ci parlerà della sua esperienza presso il centro di selezione in apicoltura di Pulawy, in Polonia, un progetto da cui prendere degli spunti.

Seconda giornata: esperienze a confronto

La mattina sarà tutta dedicata agli interventi di tecnici e soci Aiaar. Molti i temi già previsti: il bilancio sul progetto “Italian Queens”, le esperienze regionali, la nascita dei Centri di Valutazione, novità su biologia dei fuchi e conservazione del seme. Ad ogni intervento seguirà un giro di domande e interventi.

E per finire: viva la Ligustica Spinola!

Nel pomeriggio finiremo con l’assemblea, riservata ai soci Aiaar. Interverrò anch’io per fare il punto sulle attività volte a dare valore e difendere le regine autoctone. E’ un tema ineludibile se vogliamo salvaguardare la Ligustica, e la strada è una sola: per proteggerci da altre razze e dagli ibridi dobbiamo migliorare, migliorare e ancora migliorare la nostra. Ne parlo anche sul mio nuovo sito.